Sono Rebecca e ho 20 anni.
Fin da piccola sono molto spigliata, e ho voglia di fare un sacco di cose in modo “autonomo”.
Sono sempre stata molto decisa e ferma sulle mie scelte. Non mi è mai piaciuto chiedere aiuto ai miei genitori o a qualsiasi persona in generale.
Sognavo di fare la stilista, disegnavo modelli, pensando che sarebbe stato ciò che veramente avrei voluto intraprendere da grande. Invece con il passare degli anni, ho perso questa passione, continuo a disegnare, ma scelgo soggetti casuali.
Crescendo, la mia voglia di indipendenza è cresciuta con me e ogni azione che compievo che mi faceva sentire un briciolo autonoma, mi esaltava.
Il culmine della mia indipendenza, penso di averlo raggiunto quando ho iniziato a guadagnarmi i miei primi soldi, cominciando a fare la hostess per dei negozi e profumerie a Bergamo. Poco dopo ho trovato un lavoro fisso come barista.
Sono partita da zero, non sapevo fare nulla, ma con la voglia e costanza, ho fatto passi da gigante e ho ottenuto molti successi.
Nel frattempo ho iniziato ad avere anche delle richieste di realizzazioni di flyer, locandine, calendari.. e ne vado molto fiera!
Quando la mia prima grafica per un cliente è stata approvata, mi sono sentita realizzata, perché non si trattava più di un progetto astratto, ma di un qualcosa di vero.
Grazie a ciò mi sono potuta permettere anche la mia prima vacanza.
Con i soldi guadagnati, spero un giorno di riuscire a completare delle specializzazioni in diversi campi. Mi piacerebbe, ad esempio, svolgere dei corsi di “make up artist” in quanto adoro i trucchi, dare un nuovo look e consigli alla gente; oppure fare un corso di Bartender, per essere più completa su una professione, che in parte so già svolgere. Sono molto ambiziosa e non voglio limitarmi solamente al settore per il quale sto studiando.
Da poco ho iniziato a pensare anche di intraprendere un corso universitario, ho visitato un’università di Brescia che mette a disposizione un ciclo di studi di “grapich design & multimedia”. Fin dal principio, ho sempre sostenuto di non volere affrontare un’università, ma questo ha catturato la mia attenzione fin dal primo momento.
Spero di continuare ad avere delle proposte, e chissà, magari, un giorno, sui bus o i cartelloni pubblicitari ci sarà qualcosa di mio!