IO SCHIFO LA SOCIETA’
Mi chiedo spesso cosa ci renda importanti in questa vita. Nasciamo tra le braccia di una madre premurosa e di un padre tuttofare. Impariamo a gattonare, camminare ed infine a parlare. Ringraziamo i nostri genitori per la vita che ci è stata data. Riceviamo regali, facciamo viaggi in diversi paesi, viviamo come se non ci fosse un domani. Poi tutto all’improvviso cambia, cresciamo. Iniziamo ad odiare, con un odio che non ci è stato rammentato. Proviamo sentimenti forti, come l’amore, l’amicizia e spesso ci perdiamo pure.
Lì compare la tristezza e con essa la voglia di mettere fine a tutto. Cadiamo, ci rialziamo, più volte. Continuiamo a fare lo stesso errore, continuiamo a provare dolore. Il dolore non porta solo alle lacrime, ma anche allo schifare.
Io schifo la società.
La schifo perché non è in grado di amare e odiare in giusta quantità.
La schifo perché ingiusta nelle regole dettate.
La schifo perché secondo loro le mani fanno più male delle parole.
La schifo perché non riescono a capire chi è il problema, il vero problema.
La schifo perché sta facendo odiare persone di diversa etnia.
La schifo perché non cambierà mai.
Proprio così, non cambierà mai. Inutile continuare a dirlo.
Inutile scrivere parole che nessuno leggerà mai o che le leggerà per poi tornare nell’ignoranza di chi non le ha lette.
Parliamo tanto di esseri umani uniti, quando non sappiamo nemmeno cosa sia l’unità.
Quando mai finiremo tutto questo? Quando ci lasceremo in pace? Quando?