``Tutto l’universo cospira affinché chi lo desidera con tutto se stesso
possa riuscire a realizzare i propri sogni``
Paulo Coelho
Il mio Tutto ha avuto inizio nell’estate del 1999. La mia infanzia e buona parte della mia adolescenza, posso dire che non siano state così entusiasmanti, soprattutto per il mio carattere timido e schivo.
Penso che il punto di svolta siano state le superiori, anzi per meglio dire, quella stessa estate prima di iniziarle. Forse il fatto di aprirsi, cominciare a non aver paura di conoscere gente e immergersi in ambienti nuovi, ha fatto sì che l’estate diventasse per me quel magico periodo spensierato, che anno in anno non facessi altro che aspettare, ed è proprio qui che ogni momento che vivo, ha lo scopo di raggiungerne un altro in futuro.
Attualmente però, è come se mi trovassi davanti a infiniti mari nei quali vorrei tuffarmi, e, purtroppo, devo compiere una scelta. Non posso sapere come siano, se limpidi e cristallini, o torbidi e pieni di insidie, e, come se una siepe mi si parasse davanti, non posso fare altro che immaginare e sperare di immergermi in quello giusto, seguendo ciò che sento e che più mi piace.
In tutti questi anni ho sempre cercato di uscire da quella routine che ti spinge a vivere ogni giorno come se fosse uguale a un altro. Riempendomi di impegni e attività, mi sono spesso trovato a non avere più tempo per fare tutto ciò che facevo prima.
Questo mi ha portato a gestire nel miglior modo possibile quei pochi istanti liberi che possiedo, staccandomi dai ritmi serrati che scandiscono le giornate, fermandomi, non facendo niente e lasciandomi trasportare dall’immaginazione.
Mi son sempre piaciute le fiabe e le storie di fantasia, e per me raccontarle come mia madre faceva con me da piccolo, mi trasmettono tuttora una sensazione di nostalgia e ricordo della mia infanzia.
Con la formazione delle scuole superiori ho poi potuto applicare ciò, attraverso strumenti che davano a quelle storie una forma reale, e che permettessero anche ad altri di comprendere in modo più concreto quello che immaginavo. Mi è sempre piaciuto avere a che fare con lavori creativi, dove potessi esprimere in modo pratico pensieri e idee, soprattutto in ambito video, quello che da piccolo tanto mi affascinava per la sua capacità espressiva, e che ora è diventato ciò che vorrei portare avanti nel mio futuro.
Non so se riuscirò nel mio intento, so che per molti tuffarsi porta solo angoscia e timore, io invece non vedo l’ora di scoprire cosa ci sia al di là di quella siepe, e spero davvero che nel mio domani, mi troverò a nuotare nel mare che ho sempre sperato.