Mi chiamo Manuel Cominelli, ho 19 anni e vivo a Bariano, un pesino sperduto nella bassa bergamasca.
La mia storia inizia il 23 aprile, giorno di pasqua dell’anno 2000.
Fin da piccolo sono sempre stato un bambino molto attivo e socievole anche se la mia timidezza, a volte, mi metteva in difficoltà.
Non sono mai stato un gran studioso, ho sempre preferito uscire con gli amici e passare giornate rincorrendo un pallone, piuttosto che sui libri.
Nella scelta della scuola, il mio animo artistico mi spinse a scegliere la via della grafica, seconda opzione dopo una scuola più improntata alla musica.
Durante il primo anno della scuola superiore qualcosa è cambiato e ho iniziato ad a impegnarmi riuscendo ad ottenere numerose soddisfazioni.
Oltre alla scuola ho molte passioni, come lo sport.
Per me giocare a calcio è una fonte di svago anche se a volte mi rende molto competitivo, mi trasmette un’adrenalina e un’emozione uniche nel loro genere.
Seguo anche altri sport come il ciclismo, la formula uno e la moto gp.
Con il passare del tempo la grafica si è insediata dentro di me ed è diventata una passione vera e propria.
Cosa ne sarà del mio futuro ancora non lo so, ma sicuramente andrò avanti con l’energia e la convinzione che ho messo fino ad oggi.