Mi chiamo Davide Marino Bonfà, sono nato a Volterra, in provincia di Pisa, nel 1998.
Da piccolo, ero un bambino molto preciso, poi, una volta cresciuto, ho conosciuto una ragazza che
ha rivoluzionato il mio modo di vedere il mondo. Grazie a lei ho iniziato a improvvisare, perché ho
capito che non tutte le cose possono andare come una persona pensa.
Durante tutta la mia vita ho coltivato interessi differenti, che hanno costruito gradualmente la mia
immagine, fino a farmi diventare ciò che sono.
Uno di questi interessi è stato il disegno, che mi ha accompagnato sin dall’infanzia, facendomi
sperimentare varie tecniche, fino a farmi capire quale era quella che più mi rappresentava, ovvero il
bianco e nero. Con il disegno riuscivo a raccontare qualcosa di mio, ma non ero in grado di dire
tutto quello che volevo. Per approfondire la mia ricerca, sono quindi entrato nell’universo dei
tatuaggi, così, tra milioni di culture e di stili diversi, ho scovato i tatuaggi perfetti per me e per
comunicare ciò che avevo in mente.
Col passare del tempo, ho iniziato a viaggiare e a conoscere molte persone. Volendo trovare un
modo per ricordare tutte le mie esperienze, mi sono avvicinato alla poesia. Fu così che mi sono
procurato una macchina fotografica e ho iniziato a immortalare paesaggi e ritratti, sfruttando e
utilizzando al massimo due obiettivi che mi erano stati regalati dalla mia famiglia, dandomi così la
possibilità di realizzare ciò che mi piaceva.
Questo è solo un piccolo assaggio della mia vita, di quello che ho fatto e di quello che so fare.
Se oggi sono quello che sono, devo ringraziare quella ragazza che ho conosciuto sette anni fa,
perché grazie a lei ora sono capace di sfruttare una qualità importante che l’uomo ha usato per
arrivare a fare tutto quello che ci porta ad essere qui ora: l’improvvisazione e l’adattamento alle
situazioni.