Il lavoro richiedeva la realizzazione di una campagna sociale sulla violenza di genere.
Ho preso in considerazione la violenza sulle donne, creando un manifesto è una guerriglia .
Per la realizzazione del manifesto, come prima cosa, ho scattato una foto ad un soggetto femminile, truccato in modo da sembrare tumefatto.
Il manifesto ha poche scritte, ma che utilizzano parole d’impatto istantaneo e con colori che saltano all’occhio rispetto allo sfondo scuro.
Come attività di guerriglia ho pensato ad uno scaffale di giocattoli, in particolare di Barbie, dove tra tutte le bambole sarà esposta anche la “Barbie Tumeffatta”.