Sono nata in un piccolo paesino in provincia di Milano nel 1998. Sin da piccola ho coltivato la mia passione per i quattro elementi naturali e per lo sport.
Dall’età di tre anni, e per i successivi altri undici, ho sperimentato e provato vari tipi di sport. Nuoto, calcio, ginnastica artistica, danza, karate, atletica leggera.
Due sport in particolare spiccano tra tutti questi nomi: il nuoto, dal quale ho iniziato ad innamorarmi dell’acqua e via via anche di tutti gli altri elementi naturali e il karate, che senza la violenza riesce sempre a farmi sfogare e farmi tirare fuori tutta l’ansia e i pensieri negativi.
All’età di quattordici anni, davanti alla scelta della scuola superiore, decisi di frequentare l’Istituto Zenale e Butinone principalmente per una mia grande passione: la fotografia. Questo mio interesse per la fotografia nacque all’età di sei anni, quando i miei genitori mi regalarono una di quelle macchine fotografiche usa e getta con cui io avrei potuto sbizzarrirmi nel creare scatti fotografici.
Mi piace fotografare la natura, in particolare i quattro elementi naturali e sono affascinata da tutto ciò che riguarda l’Universo e la Galassia. Quest’ultimo interesse l’ho scoperto da poco, ma molto probabilmente c’è sempre stato.
Sono dell’idea che una fotografia è un ricordo e, in particolare, una tra le tante mi ha permesso di raccontarmi: la fotografia con il mio papà. Il mio papà è il mio eroe, per me è tutto e non è una frase fatta, lo è realmente. E’ colui che mi ha sempre sostenuto e aiutato in qualsiasi cosa ed è grazie a lui che è nata la mia passione per lo sport, soprattutto del nuoto, e per le cose folli.
Praticando sport fin da piccola ho imparato che solo con il sudore, la fatica e la voglia di fare si arriva all’obbiettivo che tanto si desidera e nella vita, proprio come nello sport, bisogna impegnarsi e faticare per raggiungere un’obbiettivo.
Funakoshi, un grande maestro di karate, dice: “Come la superficie di uno specchio riflette qualunque cosa le stia davanti, così il karateka deve rendere vuota la sua mente da egoismo e debolezze, nello sforzo di reagire adeguatamente a tutto ciò che potrebbe incontrare”.
Il karate mi ha insegnato tanto; praticandolo dall’età di sei anni sono sempre stata una persona libera, sempre alla ricerca della pace e della serenità.
Tutto per condurre una vita semplice. Tutto per condurre una vita ZEN KU.*
* spirito vuoto = assente di ogni male e pieno di pace e serenità.