THE FIRST STORY
Dag & Dere
La storia di Dereje e Dagim, due fratelli riuniti dal destino. In comune hanno la passione per il calcio, l'affinità nei confronti del mondo online e, soprattutto, l'amore profondo per la loro terra.
Dall'Etiopia sono venuti in Italia, conservano ancora il ricordo del pullman che li separa, una corsa fino in fondo per un ultimo addio, pullman che ha spezzato ogni legame che si era creato tra i fratelli, impedendo la costruzione di un rapporto duraturo.
Fortunatamente, in Italia, il rapporto è stato ricucito quando si sono riuniti, circondati dall'affetto e dall'amore delle loro famiglie adottive. Ora si trovano qui, uniti, consapevoli che non si lasceranno più e desiderosi di ritrovarsi anche con gli altri 8 fratelli. Chissà, forse vivranno passo dopo passo, affrontando tutti insieme il percorso della vita.
Solitudine
Nella quiete della solitudine, si svela la forza di esplorare la
nostra autentica essenza, intraprendendo un viaggio interiore che ci
rende più determinati e consapevoli di ciò che possediamo. In questa ricerca di sé stessi, la solitudine però può anche rivelare la sua
controparte negativa.
Le fotografie che catturano momenti di intima solitudine possono trasmettere una danza tra ombre e silenzi che, se da un lato diventano una coreografia elegante, dall'altro potrebbe riflettere la fatica e la tristezza di affrontare questa sfida.
Le pose, se da un lato rivelano il linguaggio silenzioso di chi trova forza nell'isolarsi, dall'altro possono testimoniare la lotta contro la solitudine stessa.
Lo sguardo nelle immagini può rivelare la forza di chi trova pace nell'essere con sé stessi, ma anche la tristezza di dover lasciare alle spalle i mostri che si devono affrontare...
Attraverso questi scatti, vogliamo rappresentare quindi un ritratto di solitudine che, pur celebrando la bellezza della riflessione, non esclude la sua dimensione più oscura e faticosa.