NESPRESSO

Descrizione del progetto

 

 

 

 

NESPRESSO x August Macke

All’inizio del ‘900 nacquero le avanguardie artistiche ovvero movimenti culturali che si ponevano il compito di vedere e produrre arte da prospettive diverse rispetto a quelle accademiche adottate fino a quel periodo. L’impressionismo è una di queste avanguardie e ha come obbiettivo quello di rappresentare l’impressione di una scena che resta sulla nostra retina, rappresentare quindi l’impressione della realtà; le opere impressioniste hanno una caratteristica quasi evocativa, riportano sensazioni legate alla realtà. Il colore di un singolo oggetto non esiste, infatti ogni colore nasce dall’influenza del suo vicino, i bordi si mescolano tra loro e sono quasi frastagliati. L’uso del colore è decisivo per l’esito ed è un’interpretazione della realtà, infatti le ombre non sono nere, ma sono solo zone meno luminose e spesso si ottengono sovrapponendo i colori supplementari. Tenendo conto della natura dell’Impressionismo, Nespresso con “Persefone” punta a lasciare una sensazione, un’impressione. Il nome è stato ripreso dalla divinità greca Persefone ovvero la dea della primavera e della prosperità vegetativa, perfettamente in tema con l’aroma e gli elementi naturali presenti nei dipinti. La grafica comprende la fusione delle opere più importanti di August Macke con colori simili nello spettro cromatico. I colori di sfondo e delle scritte sono ripresi dai colori dei dipinti in modo da dare coerenza e continuità alla grafica. Il font utilizzato è “Kabel-Book” per le scritte mentre per il nome della qualità è stato usato “More Aloof Typeface”.