Mi chiamo Ribka e il 10 maggio del 2010 ho vinto alla lotteria. O quasi.
È il giorno in cui, dopo un viaggio di 7 lunghe ore, sono arrivata in Italia, la mia nuova casa.
Dovete sapere infatti che io non sono italiana, o meglio sì, ma non dalla nascita. Sono nata ad Addis Abeba che, per coloro che non lo sapessero, è la capitale dell’Etiopia, ma il 10 maggio del 2010 ho salutato per l’ultima volta la mia terra. Avevo 5 anni e all’inizio la situazione un po’ mi spaventava, perché non capivo bene cosa stesse succedendo. In poco tempo, però, mi sono sentita a casa.
Ho vissuto un’infanzia bellissima e grazie alla mia famiglia, alla quale sarò eternamente grata, non mi è mancato nulla. La mia vita e il mio futuro sono cambiati da un giorno all’altro ed è da allora che fantastico su come possano cambiare ancora.
Fino a poco poco tempo fa non avevo idea di cosa fare da grande.
Un giorno volevo fare la cuoca, il giorno dopo la poliziotta e, il giorno dopo ancora, l’avvocato.
Solo recentemente i miei progetti per il futuro si sono ristretti a due campi: diventare arredatrice di interni od organizzatrice di eventi. La possibilità di intraprendere una carriera nel mondo dell’arredamento è legata al fatto che mia mamma ha un’azienda di mobili insieme ai suoi fratelli e di conseguenza, in questi anni, in un modo o nell’altro mi sono un po’ innamorata di questo mondo.
Organizzare eventi, invece, è una passione che inconsapevolmente ho da sempre, da quando ero bambina. Dovete sapere che nonostante io compia gli anni il 19 dicembre ho sempre iniziato a organizzare la mia festa di compleanno mesi e mesi prima.
Organizzare feste mi trasmette un’emozione unica. Chissà che non riesca a unire queste mie due passioni, magari diventando organizzatrice di eventi nel settore dell’arredamento.
Questo mi permetterebbe di sfruttare anche le competenze maturate in questi anni studiando grafica e comunicazione.