Determinazione, creatività, altruismo.
Questi sono i tre aggettivi che più mi rappresentano: mi chiamo Giorgia e ho 18 anni.
Per me non esistono le mezze misure: o è bianco o è nero, sono molto intransigente, soprattutto con me stessa.
Con il tempo ho imparato a non appoggiarmi a nessuno, ma a cavarmela da sola in ogni situazione; da qui nasce la mia determinazione e la mia forza nell’affrontare ogni situazione mi si presenti, e un ottimo esempio che posso riportare è stato l’affrontare il percorso della mia malattia durante questo mio quinto anno scolastico.
Ho affrontato un trapianto di midollo osseo che mi è stato donato da una persona residente in Texas: penso di aver preso qualche lato del carattere di questa persona, perché prima ero molto più fragile ed insicura, ora invece mi sento molto più decisa e risoluta.
Ovviamente devo anche ringraziare immensamente i miei maestri di vita, nonché i miei genitori, per il supporto morale e psicologico, che mi hanno dato da sempre ma soprattutto in questo periodo, e anche i miei medici che mi hanno curata, supportata ed incoraggiata durante il mio lungo ricovero.
Ho dovuto imparare ad affrontare gli alti e bassi della malattia senza però togliere nulla allo studio anche se, dietro a questa corazza che mi sono creata, c’è una ragazza fragile.
Questo percorso di studi l’ho scelto principalmente per il corso di grafica, perché tramite questa materia riesco ad esprimere la mia creatività e la mia personalità in ogni lavoro che faccio.
Dopo gli studi mi piacerebbe frequentare dei corsi specializzati di grafica, ma anche la moda mi appassiona molto, e spero di poter far combaciare queste mie due passioni in un unico lavoro che mi permetterà anche di viaggiare e conoscere nuovi paesi e culture.
Come mi vedo in un prossimo futuro? Chi lo sa, quel che è certo è che non spegnerò mai la luce che ho dentro!