LA MIA BOLLA
Da piccoli siamo avvolti da una bolla che ci protegge dal mondo esterno, una bolla piena di felicità, spensieratezza, ingenuità e amore. Tutti i bambini crescono con il desiderio di voler diventare qualcuno in futuro: astronauta, veterinario, dottore…
Io volevo diventare o una maestra delle elementari oppure una pediatra. Ovviamente negli anni le idee cambiano, ma la fantasia resta.
Crescendo però la bolla che ci protegge esplode. Così un bel giorno mi resi conto che i miei desideri infantili non facevano più per me. Iniziò un periodo di confusione in cui non sapevo chi ero e chi volevo diventare, i soliti quesiti che si pongono i ragazzi nell’estate della propria vita. Allora decisi di non pensarci fino a quando non mi sarei dovuta per forza trovare davanti a una scelta. Ma il tempo passava e l’anno delle decisioni arrivava. Nella completa confusione tra diverse università da scegliere, un giorno mia mamma mi disse: “Sefora, hai sempre guardato i bambini con occhi dolci e amorevoli, mi hai sempre detto ‘mamma preparati che da grande avrai dieci mini me che gireranno per casa’, ma perchè non pensi ad un lavoro che ti possa riempire il cuore con ciò che ami di più?” Dopo qualche mese, quasi per caso, mi ritrovai a lavorare a contatto con più di dieci bambini e mi ricordai le parole di mia mamma. Quei bambini mi riempivano il cuore a ogni sorriso, a ogni risata e a ogni sguardo dolce, mi facevano tornare in quella bolla di felicità, ingenuità, amore e vita, scoppiata anni prima.
Non trovavo la luce in fondo al tunnel, ma c’era, anche se piccola, e dovevo solo avvicinarmi per capire. La vita. Coloro che vedono la nascita di una nuova vita. Coloro che aiutano e assistono colei che concepisce questa gioia. Ecco cosa voglio fare: l’ostetrica.
Nonostante il mio percorso di studi sia stato completamente diverso da quello che desidero intraprendere, mi ha portato a scoprire un lato di me che non avevo mai visto così. Trovo che l’ostetricia sia un po’ la metafora di quello che ho fatto in questi anni. Ho visto e vissuto la difficoltà di intraprendere nuovi progetti creativi e di trovare nuove idee, ma ho anche incontrato persone che mi hanno supportato, aiutandomi a far venire alla luce i lavori che trovate in questo portfolio. Ora, su un altro piano, anche io voglio aiutare gli altri a dare e venire alla luce.