Gerundium
Lavorare come cameriera al Gerundium Fest è stata una grande occasione per iniziare a prendere confidenza, iniziare a fidarmi di me stessa e diventare indipendente. Anche se per un mese di lavoro, è stata un’esperienza molto pesante. Innanzitutto la prima cosa che bisognava fare era la preparazione della sala e dei tavoli, accogliere i clienti e portarli al tavolo, raccogliere le ordinazioni e servirli. Una cosa in più, diversa dal solito lavoro del cameriere, è che avevamo un fondo cassa di 50 euro, ogni sera, perché appena prendevamo le ordinazioni al tavolo, piuttosto che creare casino alle casse, anticipavamo i soldi ai clienti e appena arrivavamo al tavolo, ce li ridavano giusti. Intraprendendo questa esperienza si acquistano nuove competenze come: una notevole resistenza fisica e mentale dovendo stare in piedi molte ore e facendo tardi e ti aiuta anche a gestire le emozioni dovendo essere cortese, disponibile e professionale. Un altro punto fondamentale che si impara è lavorare in gruppo con molte persone e cercare di mantenere un clima sereno anche se è presente molta tensione. Questo lavoro mi ha aiutata molto a imparare a gestire l’agitazione, la paura di non farcela da sola e contare su altre persone.