Adotta un giusto
“ADOTTA UN GIUSTO” “UN VINCITORE E’ SEMPLICEMENTE UN SOGNATORE CHE NON SI E’ MAI ARRESO”
Nelson Mandela (1918-2013), dopo una prigionia durata più di 27 anni, nel 1990 diventò il simbolo della lotta all’Apartheid continuando a combattere per sconfiggere la segregazione razziale. In carcere il pugilato lo aveva aiutato ad andare avanti. Una delle sue frasi preferite era:
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo” e, grazie ai valori trasmessi dal Rugby, egli riuscì a unire i sudafricani. Nella foto scattata in laboratorio, per il concorso “Adotta un giusto”, un ragazzo della scuola impersona Nelson Mandela, indossando una felpa sportiva, il quale stringe le mani di un uomo che cerca di portarlo fuori dalla prigione. Abbiamo inserito nella foto l’ombra delle sbarre, ricercate su Internet, che abbiamo sfumato verso il raggiungimento della libertà intesa come possibilità di vivere in pace come fratelli. Inoltre, attraverso la riduzione dell’opacità, abbiamo bloccato il passaggio della luce verso l’interno della cella simulandone l’oscurità. Lo sguardo del carcerato è risoluto, perché Mandela era fermamente deciso ad agire per il bene, anche a rischio della sua vita, per i diritti umani. Lui coltivava l’ideale di una società democratica e libera nella quale tutti possano vivere uniti in armonia e con pari opportunità. Questo ci fa riflettere sull’assurdità della guerra innescata da Putin contro l’Ucraina che ha creato degli scenari impensabili solo qualche settimana fa.
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